Rischio sismico

Un terremoto, o sisma, è un rapido movimento della superficie terrestre dovuto a un improvviso rilascio di energia che si accumula all’interno della Terra e che si propaga  in tutte le direzioni sotto forma di onde.

Il punto di frattura interno è chiamato “ipocentro” mentre quello in superficie è detto “epicentro”.

Le zone più a rischio generalmente sono quelle caratterizzate da catene montuose, da catene di vulcani o da dorsali oceaniche.

I terremoti si verificano lungo linee preferenziali chiamate “faglie” che sono profonde fratture lungo le quali avvengono gli spostamenti del terreno.

Allo stato attuale delle conoscenze non è possibile prevedere il momento, il luogo e l’energia che libererà un terremoto; per previsione si deve quindi intendere una valutazione sulla probabilità che accada un evento tellurico.

Tale valutazione si basa sulla sismicità storica e sulla periodicità degli eventi sismici e ci  permette di individuare le aree più pericolose in cui è prevedibile che si verifichi un sisma; su tali territori è necessario agire con azioni di prevenzione in modo da ridurre al massimo i danni soprattutto attraverso la realizzazione di edifici capaci di resistere a violente sollecitazioni.

La qualità delle costruzioni influisce in modo determinante sull’entità del danno ma non è l’unica causa; negli ultimi anni hanno avuto un notevole sviluppo gli studi sulla  microzonazione sismica (MS) che dimostrano come spesso le caratteristiche locali del suolo possono determinare un’alterazione dell’azione sismica e quindi degli effetti di un sisma.

A causa della formazione della catena appenninica l’Abruzzo è tra le regioni più esposte ai terremoti; la città di L’Aquila, a partire dal 1300 è stata colpita da terremoti distruttivi più volte e in epoche diverse: si ricordano i terremoti del 1315, 1349, 1461, 1703, 1762 ed il recente terremoto del 2009.

Alle ore 3.32 del 6 aprile 2009 un sisma di magnitudo Mw=6.3 ha devastato il centro storico della città di L’Aquila, decine di paesi e provocato 308 vittime.

L’evento è stato preceduto da una lunga sequenza sismica iniziata nella seconda metà di dicembre 2008. Alla scossa principale sono seguite migliaia di scosse che hanno aggravato i danni subiti agli edifici.